Freiburger historische Bestände - digital

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mori di fame et di freddo, ne non sei mangio le fiere
salvatiche; ne gli uccielli, come aveano facto gli altri,
che non s aveano saputi provedere in nanci quando
potevano.

Gesta Romanorum Oesterley No. 224 — Aus Barlaam und Josaphat
s. Catalogue of romances II 123, 7; III 132, 108; III 388, 252.
— Migne P. L. LXXIII 496.

2. Der gerechte Richter.

Et che ad dio piaccia la giustitia Fol. LXVIII v
monstrasi per questo exemplo.

Exemplo. Leggiesi d uno signore che avea uno suo
unicho figliuolo; et essendo gravemente infermo, molte
persone lo venivano a visitare. Et infrall altre venen-
dovi im di una giovana vergine per visitarlo, il figliuolo
la prese, in nanci che giungnesse al padre, et per forca
la violoe. Et difendendosi quella, quanto poteva et col
gridare et con cio che poteva, per modo chel padre udi
lo strepito di quello, che faceva il figliuolo con quella
vergine. Et domandando ad quelli che erano con lui,
che strepito fusse quello, coloro non volendogliel dire
per non contristarlo, allo ultimo per la sua inportunita
gli manifestarono lo facto, come era stato. Et cio
udendo lonfermo fue fortissimamente turbato, et di
presente comandoe al giudice suo, che facesse giustitia
del suo figliuolo, et che lo facesse morire. La qual cosa
lo giudice non volendo fare, pero che allui s apparteneva
la signoria, di suo consiglio fece cessare il figliuolo per
alcun di, credendosi chel padre, acquietato che fusse, si
dovesse dimenticare quello, chel figliuolo avea facto verso
quella vergine, o si veramente sperando, che 1 onfermo
in quel mecco dovesse morire.

Werner, Aus Zürcher Handschriften. 5